Roma e il cinema
Il cinema e Roma un amore a prima vista. Sin dalla nascita del cinematografo (circa 1900), centinaia di registi, più o meno famosi, si sono ispirati alla storia di Roma, alla sua cultura e soprattutto alla sua bellezza, per mostrarla al mondo intero, in una pellicola.
Hanno raccontato di lei, delle sue leggende, dei suoi coraggiosi uomini (Giulio Cesare, Il Gladiatore) e delle loro gesta.
Ma Roma non ha vissuto solo del suo passato, nel 1937 con la nascità dei studi cinematografici di CINECITTA’ (chiamata a quel tempo “Hollywood sul Tevere”), la città è diventata internazionale anche nel cinema. Fino ad oggi, negli studi di Cinecittà, che sono visitabili, sono stati girati circa 3000 film, kolossal come “Quo vadis?” di Mervyn LeRoy (1951), parte di “Ben Hur” di George Walsh(1925) sono stati girati in questi studi.
Ma è nel 1945, che Roma fece conoscere al mondo l’arte del cinema, il regista Roberto Rossellini ci regalò “Roma città aperta” un capolavoro interpretato da due romani DOC, Anna Magnani e Aldo Fabrizi.
Anche Vittorio De Sica (romano acquisito) nel 1948 vuole raccontare Roma al mondo con “Ladri di biciclette” ; Roma diventa in assoluto il più bel palcoscenico a cielo aperto, anche gli americani lo capiscono, e nel 1953 le dedicano “Vacanze romane” di William Wyler con Gregory Peck e Audrey Hepburn.
Ma è soprattutto Federico Fellini nel 1960 che ne esalta i suoi contorni e i suoi incantevoli e romantici angoli, con “La dolce vita” interpretata da un grande Marcello Matroianni.
Roma si è sempre prestata, e si presta ancora oggi, come palcoscenico mondiale cinematografico, ne è un esempio “Angeli e Demoni” di Ron Howard (2009), che ha stimolato migliaia di turisti a rivivere i percorsi del film, e anche “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino (2013).
Ma Roma è stata soprattutto mamma dei suoi figliocci d’arte(Anna Magna, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi, Monica Vitti, Nino Manfredi, Gigi Proietti, Vittorio Gasman, Carlo Verdone) e di tanti personaggi meno conosciuti nella memoria mondiale cinematografica, ma comunque rilevanti, come Mario Brega grande interprete nel film “Il buono, il brutto. Il cattivo” di Sergio Leone, o Ninetto Davoli (romano acquisito) attore preferito da Pier Paolo Pasolini (romano doc) che con il grande attore napoletano Antonio De Curtis (in arte Totò) regalò al cinema mondiale un altro grande successo “Uccellacci e uccellini” (1966).
Camminare per Roma vi riporterà alla mente centinaia di scene di film, camminerete su un grande palcoscenico.… Roma.