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Tour 7
-dal Colosseo a Porta Pinciana-

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• COLOSSEO, il cui nome ufficiale è Anfiteatro Flavio perchè costruito tra il 72 e l' 80 d.C. sotto la dinastia della Famiglia dei Flavi. A tutt' oggi è la più incredibile costruzione dell'antichità ancora ben visibile e visitabile. Aveva una capacità che poteva variare tra i 55 ei 70.000 spettatori, secondo le diverse fonti.

• salite in cima a Colle Oppio e a sinistra raggiungerete Via Eudossiana che vi porterà alla Basilica di S. Pietro in vincoli; risale al V sec d.C. Qui si conservano le catene usate durante la prigionìa di Pietro, fu incarcerato sia a Gerusalemme che a Roma. Le 2 catene miracolosamente si sono unite di fronte agli occhi attòniti di papa Leone I, così che la Basilica venne costruita.
  Nell'ultima cappella a destra si conserva l' enorme statua 'Mosè' del grande Michelangelo, della metà del 1500. Doveva far parte della decorazione dell' enorme tomba di papa Giulio II, che però non fu mai completata nel suo progetto originario.
   
• prendete la direzione di quel piccolo e scuro arco sul piazzale alla vostra destra. Siete ora sulla Scala DEI BORGIA, qui viveva Iannozza, la donna che diede a papa Alessandro VI 2 figli, Cesare e Lucrezia. la Scala vi condurrà su Via Cavour,  percorrete la via sul lato destro. Ricordate che su tutto il fianco sinistro di Via Cavour si estende, tra vicoli e piazzette l'affascinante Rione Monti, dal caratteristico aspetto di Roma Medievale.

• ancora seguendo Via Cavour avrete a destra la cima del colle Esquilino, con al centro la Basilica di S. Maria Maggiore, la prima chiesa dedicata alla Vergine Maria nel 431 d.C. Merita sicuramente una visita. Al suo interno riconoscerete i 36 preziosi mosaici del V sec che decorano l'architrave della navata centrale, nonchè quelli, anch'essi del V sec. nell' Arco Trionfale dove si riconoscono eventi legati all'infanzia di Gesù.Il pavimento cosmatesco tipico del 1400 ed il soffitto in legno, che venne dorato con il primo oro portato dalle Americhe nei primi anni del 1500.
   
• nella Piazza antistante la Basilica l' enorme colonna corinzia che si trovava, nel IV sec d.C.nella Basilica di Maasenzio nel Foro Romano.

• tornando sul lato posteriore della Basilica, un obelisco segna il centro di questo spazio. Da qui inizia Via De Pretis. Ora guardate all'orizzonte e noterete come la strada, che corre dritta di fronte a voi, giunge, attraverso sali e scendi, fino all' obelisco di S. Maria Trinità dei Monti, esattamente in cima alla Scalinata di Piazza di Spagna......ebbene si! I 2 obelischi segnano il punto iniziale e finale di Via Sistina, importante via di comunicazione voluta da papa Sisto V a fine 1500.
  Ma non è finita qui. Grazie alla successione degli obelischi, (segnateli col dito sulla mappa): quello a Piazza del Popolo, questo a S.Maria Maggiore e quello a S. Giovanni, papa Sisto V ha realizzato un rettilineo che taglia di netto 3 colli: Quirinale, Viminale ed Esquilino....
   
• Ora che siete su Via De Pretis arriverete in Piazza del Viminale, siete sul punto più alto del Colle Viminale, dove Palazzo Viminale degli inizi del 1900 ospita il Ministero degli Interni.
   
• quando sarete all'incrocio con Via Nazionale girate a destra, poco dopo sulla destra troverete la chiesa anglicana episcopale d'America. E' la chiesa di San Paolo dentro le Mura (St. Paul Within the Walls). Costruita dall’architetto George Street. Edificata nel 1880, subito dopo l'Unità d'Italia in stile romanico-gotico. I mosaici dell’abside, realizzati su disegni di Apocalisse di Giovanni. Sempre nell’abside sono raffigurati, in mosaico, alcuni Padri della Chiesa; la cosa curiosa è che alcuni personaggi dell’Ottocento hanno prestato il volto per la loro realizzazione: così S. Andrea ha il volto di Abramo Lincoln, S. Giacomo quello di Giuseppe Garibaldi, eroe nazionale italiano, S. Patrizio quello del generale Grant, protagonista della Guerra di Secessione americana.
   
• PIAZZA DELLA REPUBBLICA, di forma circolare perchè riprende esattamente il perimetro delle grandi esedre delle Terme di Diocleziano, degli inizi del 300 d.C. Gli edifici ad esedra con bel porticato che decorano la piazza sono dell'architetto Gaetano Koch, di fine 1800.--- Al centro della Piazza è la Fontana delle Naiadi, realizzata agli inizi del 1900 da Mario Rutelli. Le 4 ninfe rappresentano le 4 forme dell'acqua (fiume, oceano, lago, sorgente).
   
• sulla Piazza si affaccia la Basilica di Santa Maria degli Angeli, realizzata da Michelangelo nel 1500, usando delle strutture preesistenti delle Terme di Domiziano.
   
• camminate ora lungo Via Emanuele Orlando, sarete presto a Largo Susanna. Nell'angolo di destra, in marmo la grande statua di Mosè che decora la parte terminale dell'acquedotto Felice, antico acquedotto romano restaurato e reso funzionante da papa Sisto V a fine 1500. Sull'angolo opposto alla strada c'è la piccola chiesa di S.Maria della Vittoria, visitate l'interno con la meravigliosa 'Estasi di S. Teresa', opera di Gian Lorenzo Bernini, nella Cappella Cornaro (ultima cappella a sinistra).
   
•  scendete ora costeggiando la chiesa giù verso Via Bissolati; incrocerete presto la elegante Via Vittorio Veneto, strada simbolo della nuova ricrescita economica, culturale ed artistica di Roma negli anni '60. Periodo reso noto dal film "La dolce vita" di Federico Fellini, a lui è stata dedicata la piazzetta alla fine della stessa via. E' qui che grandi artisti italiani e internazionali si incontravano e vivevano le spensierate serate romane di quei tempi. Grandi attori, immortalati dai Paparazzi, come Richard Burton, Liz Taylor, Gregory Peck, Sofia Loren, Marcello Mastroianni e via dicendo.
   
• sulla vostra destra, inconfondibile, è il Palazzo Margherita, qui infatti a fine 1800 risiedeva la Regina Margherita di Savoia. Solo dopo la II Guerra Mondiale il Palazzo è diventato la sede dell' Ambasciata USA a Roma.------ poco a sinistra, scendendo, invece è l' Hard Rock Cafè.
   
• in pochi secondi sarete di fronte a Porta Pinciana, cosiddetta perchè siete sul colle del Pincio, lì dove in epoca romana viveva la famiglia dei Pinci. La Porta è una delle 18 porte delle Mura Aureliane. Mura difensive, lunghe 19 km, volute dall'Imperatore Aureliano nel 270 d.C. e terminate in soli 7 anni.